Il leader della Lega

Matteo Salvini: "Se Berlusconi non viene a Bologna sbaglia. Zaia premier? Pure io..."

Eliana Giusto

Se Silvio Berlusconi non si presenterà a Bologna, l'8 novembre, alla manifestazione della Lega, "allora avrà torto". Lo dice a chiare lettere Matteo Salvini in una intervista a Repubblica: "A me risulta di sì", verrà. E "parlerà anche dal palco. Anche se c'è chi rema contro nel suo partito. È un bel segnale di ripartenza vederlo con noi". Il leader della Lega spiega che sarà "la più grossa manifestazione degli ultimi 15 anni. Solo da Bologna e provincia le forze dell'ordine si aspettano 15mila persone. Arrivano trenta pullman anche dal sud". "Parleranno insegnanti precari, artigiani, piccoli imprenditori", "esiste un'alternativa al renzismo, che abbiamo delle idee ben precise per governare. Dal lavoro all'Europa alle tasse». E a proposito di candidature, c'è quella di Luca Zaia candidato premier: "Zaia è uno dei nomi migliori da spendere per Palazzo Chigi, ma anche io potrei essere pronto per scendere in campo". Quella di Marchini a Roma: "Non conosco Alfio ma sono disponibile a incontrarlo. Se si candidasse, anche Giorgia Meloni sarebbe un ottimo nome". E poi su Milano: "Hanno detto tutti no grazie finora, inutile il balletto dei nomi", Giuseppe Sala col centrosinistra: "Troverei di cattivo gusto se lasciasse così il lavoro che ha iniziato, la sfida di Expo non è mica finita adesso".