Centrosinistra a picco
Sondaggio Emg per il TgLa7 di Mentana: crollano Pd e Renzi, su Lega, M5S e Forza Italia. Centrodestra a 5 punti
Un tracollo: la strada di Matteo Renzi e del Pd verso le elezioni regionali inizia a farsi in salita, almeno a giudicare dagli ultimi sondaggi. Quello realizzato da Emg Acqua per il TgLa7 di Enrico Mentana, per esempio, riserva amarissime sorprese al premier e al primo partito d'Italia entrami in netto calo. E così, a fronte dell'avanzata di tutti i principali partiti di opposizione, il divario tra centrosinistra e centrodestra (ad onor di cronaca, un po' allargato visto che comprende nel conteggio di Emg anche Ncd) si riduce a soli 5 punti: 40,5% (-1,6%) contro 35,5% (+1,1%), con il terzo polo del Movimento 5 Stelle a 21,3% (+0,6). Su Lega, Forza Italia e M5S - Nello specifico, il tonfo del Partito democratico è clamoroso: 35,3%, addirittura -1,5 rispetto a una settimana fa. Dietro, detto del M5S, salgono tutti: la Lega Nord è al 15,5% (+0,3), Forza Italia al 12,1% (+0,8) nonostante i guai in Puglia. Sostanzialmente stabili Fratelli d'Italia (al 5%, -0,1), Ncd-Udc (2,9%, +0,1) e Sel (sempre al 4,1%). Renzi in picchiata - Questi dati si riflettono anche sulla fiducia nei leader: Renzi scende di un punto ed è ora al 30% (il presidente Sergio Mattarella cresce di un punto, al 51%), con Matteo Salvini che lo incalza al 22% (+2). Immutati invece Giorgia Meloni (16%), Beppe Grillo (15%), Silvio Berlusconi (14%), Angelino Alfano (11%) e Nichi Vendola (10%).