La confessione
Pd, il dramma di Pippo Civati: "Anche mia mamma e mio papà vogliono che lasci il partito. Per loro sono di destra"
"Mia madre non ha più rifatto la tessera del Pd da quando Renzi è diventato premier. Entrambi i miei genitori vorrebbero che io uscissi dal Pd. Ma io resisto". E' un dramma familiare, quello di Pippo Civati. Ospite di Radiodue a Un giorno da pecora, il senatore dissidente si racconta e conferma che sua madre "ha votato per l'ultima volta Pd alle Europee", contribuendo dunque ad alimentare la "macchina renziana". Poi, il pentimento. Anche la fidanzata di Civati "è sempre stata - racconta - più a sinistra di me". Quindi in famiglia "sono in minoranza", solo che "in Parlamento - ironizza - sono in minoranza perché sono di sinistra, a casa lo sono perché di destra". E' proprio vero, come recita l'adagio, che a sinistra c'è sempre qualcuno più a sinistra di te. Che quel qualcuno possa essere ora Sergio Cofferati?