Attacco frontale
Francesca Pascale contro Angelino Alfano: "Un perdente di successo. Sfrutta la religione subdolamente contro i gay"
La politica s'infiamma per la circolare del ministro dell'Interno, Angelino Alfano, che si schiera contro la trascrizione delle nozze gay. I sindaci sono in rivolta, ma il tema spacca anche la maggioranza di governo, con il Pd che si schiera contro il leader di Ncd. Nel frattempo, Silvio Berlusconi ha ufficializzato la nascita del Dipartimento sui diritti civili di Forza Italia (a cui capo ci sarà Mara Carfagna). Una mossa precisa, che dimostra come sul tema, il partito, ultimamente sia ben più sensibile. Una campagna alla quale si interessa da vicino anche Francesca Pascale, in prima fila per la tutela dei diritti degli omosessuali. E così la fidanzata del Cavaliere coglie l'occasione per criticare aspramente il segretario del Nuovo centrodestra: "Anche oggi - dice all'Adnkronos - Alfano ha dimostrato di essere un perdente di successo". Una frase con cui la Pascale si schiera contro la decisione del ministro di chiedere lo stop alla registrazione delle unioni omosessuali. "Alfano - rincara Pascale - non riesce ad essere il leader neppure dentro Ncd, un partitino con il valore di una lista civica, nato nel peccato del tradimento. E poi parla pure di diritti, sfruttando la religione cristiana subdolamente". Un attacco durissimo, dunque, quella della fidanzata di Berlusconi. La replica è arrivata dall'account twitter de l'Occidentale, il giornale di Ncd: "Per attaccare Alfano, Francesca Pascale utilizza la stesa espressione già impiegata da Nicola Cosentino. La signora si conferma una ripetente, e neanche di successo".