L'intervista

Mario Borghezio (Lega Nord): "A Terni per portare il caso Acciaierie in Europa. Asse con Fratelli d'Italia? Poco probabile”

Giulio Bucchi

"Vengo a Terni per incontrare operai e sigle sindacali e per portare la loro battaglia in Europa". A pochi giorni dal convegno umbro l'europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio è pronto a incontrare il lavoro locale per confrontarsi sul futuro delle Acciaierie di Terni.  Cosa ne pensa della vicenda AST?  "Finora il governo non è riuscito a chiarire le sue intenzioni. Da Renzi sono arrivate promesse generiche e fuorvianti".  Che aria si respira in Unione europea?  "Riscontri generici, nessuno ha parlato concretamente della vicenda".  E lei cosa proporrà a Terni?  "Chiederò ai delegati sindacali di portare la questione sui banchi del Parlamento europeo, rendendomi disponibile ad aiutarli ad avanzare le loro istanze. Posso dirle che, da torinese, non dimentico le pesanti responsabilità di questa Società che ha confuso il nostro per un Paese di Pulcinella".  Quale idea si è fatto di una possibile alleanza tra Lega Nord e Fratelli d'Italia?  "Grazie a Dio non ho queste responsabilità, ma credo che un'alleanza tra Lega e Fratelli d'Italia sia poco probabile".  Tosi o Salvini: chi sarà il nuovo leader del centro destra?  "Faccio mie le parole del Segretario, ovvero come parlare di centrodestra quando il maggiore partito di centrodestra è stampella del governo Renzi? Oggi la Lega ha di fronte una prateria: nuovi sono i territori nei quali sbarcherà e le responsabilità per il partito sono enormi". di Marco Petrelli @marco_petrelli