Le confessioni

Mariarosaria Rossi: "Renzi vuole votare nel 2015. Noi candideremo un Berlusconi, ma mi accoltelleranno"

Andrea Tempestini

Vicinissima a Silvio Berlusconi e a Francesca Pascale, tra gli azzurri oggi più influenti, custode dell'ingrato compito di tesoriera, lei è Mariarosaria Rossi, l'anello di collegamento tra Arcore, il Cavaliere e il resto del mondo, politico e non solo. Intervistata da Repubblica, la Rossi fa il punto sul momento politico, e inizia proprio dai conti di Forza Italia, sui quali non nasconde il mistero: "Siamo messi malissimo. Non c'è una lira, ieri un collega mi ha offerto scherzosamente 5 euro e io gli ho mandato l'Iban...". Al voto nel 2015 - Ma il dato politico più interessante la "vice-Pascale" lo snocciola quando si parla di futuribili elezioni: "Assolutamente sì - risponde quando le chiedono se è convinta che si voterà nel 2015 -. Io penso che Renzi voglia assolutamente tornare al voto subito. Vedo cose, movimenti. Lo capisco dai segnali intorno a lui. Per me è chiaro - chiosa - che finirà così". Sull'ipotesi di altre larghe intese, spiega: "Sinceramente non saprei. Di certo Renzi, che non è comunista, potrebbe essere un'opposizione gradevole. Seriamente le dico: con Renzi ci sarà un rapporto costruttivo". "Un Berlusconi" - Ma Forza Italia deve guardare anche e soprattutto a destra e al centro. Dunque si parla anche di Angelino Alfano: possibile che Berlusconi ricostruisca il rapporto con lui? "Ci dobbiamo unire per foza, è qualcosa che va oltre l'antipatia e la simpatia - riprende la Rossi -. Va ricostruito un rapporto politico assieme, punto. Poi il rapporto personale non so se sarà possibile ricostruirlo". La custode dei segreti di Arcore, quindi, mostra di non avere dubbi su chi sarà il prossimo candidato azzurro: "Il leader è un Berlusconi". Dunque, l'opzione dinastica resta sul tavolo, eccome: Pier Silvio, Marina o magari Barbara? Coltellate - Ma la "zarina" di Arcore, consapevole del suo ruolo di spicco, è consapevole anche dei rischi a cui la sua influenza la espone. E' uno dei passaggi più interessanti della sua intervista, e arriva proprio nelle battute iniziali, quando le ricordano il suo ruole e le chiedono se teme che, prima o poi, i suoi colleghi gliela faranno pagare. "Lo so - risponde -, prima o poi mi accoltelleranno...". Nel colloquio, infine, c'è spazio anche per una battuta su Alfonso Signorini, che sul suo Chi ha pubblicato alcuni scatti della Rossi in topless: "E' stato uno stronzo - afferma ridendo -. Si vede che ho un po' di pancia...".