Politica

Sicilia: vice presidente Ars, caos su riforma province, discutere ddl in commissione

Palermo, 9 set. - (Adnkronos) - "Mentre diversi Comuni in Sicilia si attrezzano per organizzare referendum confermativi, di dubbia legittimità giuridica, assistiamo alla confusione più totale nei territori che si identificano con le vecchie province regionali, a causa della incompletezza della legge che regola i liberi consorzi. A questo punto, con una riforma del tutto indefinita, è necessario un intervento organico e di conseguenza una proroga di sei mesi per avere chiarezza definitiva da parte del Governo sul testo che riguarda la riforma delle province in Sicilia". Il vicepresidente dell'Assemblea regionale siciliana, Antonio Venturino, ha presentato un disegno di legge fermo in commissione Affari istituzionali per "uscire dalle incertezze applicative ed offrire ai Comuni il tempo necessario ad elaborare in modo sereno e consapevole una scelta strategica per il loro futuro amministrativo". "Bisogna discutere al più presto questa proposta - spiega Venturino -. Oggi ci troviamo purtroppo in un vicolo cieco e in un impasse che sta disorientando enti e territori. Per mettere ordine deve intervenire la politica e la scelta dei comuni dovrà essere frutto di valutazioni legate alle funzioni e alle competenze attribuite ai liberi consorzi ed alle Città Metropolitane, invece che di valutazioni campanilistiche ed emotive. E' ormai emersa chiaramente - prosegue il vicepresidente dell'Ars - la difficoltà di valutazione e di scelta sulla applicabilità della riforma, la cui architettura istituzionale è diventata per gli stessi comuni una trappola. Una riforma che sarà strategica per enti e territori almeno per i prossimi cinquant'anni deve essere maturata e condivisa", conclude.