Il futuro di FI

L'intervista di Marina è un'assicurazione per il cerchio magico

Matteo Legnani

Un avviso alla sorella e una rassicurazione al "cerchio magico" del padre. L'intervista rilasciata mercoledì da Marina Berlusconi al Corriere, quella in cui dice "la politica? Un domani, chissà...", si può leggere anche così. Perchè dopo un anno in cui più volte si era parlato di una discesa in politica della Cavaliera, non più di un mese fa sembrava Barbara quella più vicina a dare una prospettiva politica al suo futuro. Per diversi giorni si è parlato di lei come della possibile capolista in tutte le circoscrizioni azzurre per le europee, quando è diventato chiaro che per il padre Silvio sarebbe stato impossibile partecipare alla contesa elettorale. Una discesa in campo, quella di Barbara, che come scrive oggi Il Messaggero avrebbe però creato grossi scombussolamenti all'interno del partito e in primis a livello di liste elettorali. L'ipotesi è poi rapidamente tramontata, con Barbara che appare oggi sempre più concentrata sul ridare un futuro radioso al Milan. E l'intervista di Marina pare chiudere il cerchio: la discesa in campo di Marina appare tuttora poco probabile, impegnata com'è la primogenita del Cavaliere nelle aziende di famiglia. Ma rappresenta, oltre che una inziezione di fiducia per lo zoccolo duro dell'elettorato azzurro, una rassicurazione per il cerchio magico, anche una garanzia per un futuro senza ulteriori scossoni interni al partito in caso di successione famigliare al vertice del partito.