Sicilia: Anci, Crocetta prenda atto che Comuni al collasso

Palermo, 30 apr. - (Adnkronos) - "Il presidente Crocetta continua a non prendere atto dello stato di profonda crisi che stanno vivendo gli Enti locali, ormai al collasso e al dissesto finanziario, a causa dei continui tagli ai trasferimenti operati dalla Regione e dallo". Lo dice il vice presidente di AnciSicilia, Paolo Amenta, sindaco di Canicattini Bagni, rispondendo alle dichiarazioni del governatore siciliano Rosario Crocetta che ha definito "pretestuosa e strumentale" l'assemblea dei sindaci, degli amministratori locali e dei consiglieri comunali dell'Isola, convocata dall'associazione dei comuni siciliani, per il prossimo 5 maggio a Palermo. Sul tappeto ci sono alcuni temi fondamentali per la sopravvivenza dei Comuni: dalla questione dei continui tagli alle risorse finanziarie al futuro dei lavoratori precari; dalla riforma del sistema di smaltimento dei rifiuti agli Ato idrico; dalla drastica riduzione dei fondi della legge 328 sulle politiche sociali al problema dei ricovero dei minori non accompagnati che pesano sul bilancio dei Comuni; all'uso dei fondi strutturali. "Niente di pretestuoso o strumentale - continua Amenta - ma solo la riproduzione di un quadro reale che sta portando i Comuni nel baratro. È facile come fa il presidente Crocetta a ridurre tutto ad un scontro tra 'personalità' o 'gruppi politici', allontanando da sé quella che invece è la realtà che oggi vive la Sicilia. I Comuni non riescono più a garantire servizi, soprattutto di qualità, non riescono a pagare gli stipendi, né tantomeno hanno strumenti per dare certezze ai tanti precari che, al contrario, la Regione continua ad illudere". (segue)