La frecciata

Riforme, Boschi replica a Berlusconi: "Fa campagna elettorale"

Ignazio Stagno

Non toccate le riforme. Tira aria di tempesta sul patto del Nazareno. Silvio Berlusconi a Porta a Porta, ospite di Bruno Vespa è stato chiaro: "ll Paese non è riuscito dal ’48 a darsi un assetto istituzionale che lo renda governabile e mi sembra che debba cercare ancora una volta di cercare questo risultato nell'interesse del mio Paese. Io non ho un'ambizione politica, non ne ho mai avute, scesi in politica per evitare la vittoria della sinistra e ora guardo a un risultato importante". "La legge elettorale per il momento è spiaggiata al Senato e se va avanti la riforma del Senato, credo che difficilmente questa legge di riordino del sistema di voto potrà essere costituzionale", è il giudizio, minaccioso, su Italicum e riforma del Senato. La bordata - E a Silvio risponde subito il ministro delle Riforme, Maria Elena Boschi: "Credo che Berlusconi sia in campagna elettorale come tutti e stia facendo un po' di calcoli e valutazioni su cosa gli convenga. Secondo me è meglio rispettare l'impegno preso con i cittadini e non fare marcia indietro all'ultimo. Forza Italia valuterà e ci farà sapere".  Alta tensione - Anche il presidente dei senatori del Pd, Luigi Zanda, in un'intervista a Repubblica ha detto: "Berlusconi ripete lo stesso copione da vent'anni. Fa propaganda, è un disco stonato. Rende più complicato fare le riforme, ma non le allontana". "Se fosse vero che sulle riforme c'erano questi profondi contrasti - ha spiegato - è sorprendente che Berlusconi lo dica solo ora, dopo avere magnificato l'esito di quegli incontri. La verità è che c'è una costante del berlusconismo. In campagna elettorale si nega sempre tutto, si cambiano le carte in tavola e si capovolge la realtà. E' una tecnica che ha funzionato per vent'anni". Insomma il tavolo del Nazareno rischia di saltare. Il governo ora è appeso a un filo.