Tengo famiglia
Casini vuol candidare la cognata e il genero
Dopo Gianfranco Fini, Pier Ferdinando Casini. La "cognatite", infatti, contagia anche Pierferdy. Se Gianfranco è stato inguaiato dal fratello di Elisabetta Tulliani per la nota vicenda della casa di Montecarlo ereditata dal partito e finita nella disponibilità di Giancarlo Tulliani, Pier Ferdinando Casini starebbe brigando per piazzare al numero due della sua lista alla Camera l’imprenditrice Silvia Noè, moglie del fratello Federico, e già capogruppo Udc in Emilia Romagna. Ma nei pensieri di Pier Ferdinando non c’è solo la cognata. La famiglia per Casini è importante per questo avrebbe molto a cuore la posizione di Fabrizio Anzolini che potrebbe conquistare un seggio sicuro in Friuli Venezia Giulia. Anzolini è il vicepresidente friulano dell’Udc e fin qui non ci sarebbe nulla di strano, ma è soprattutto è il fidanzato di Maria Carolina Casini, figlia dell’ex presidente della Camera e della sua prima moglie Roberta Lubich. Non solo la cognata, ma anche il genero. Pier Ferdinando, quindi, sulla questione familiare riesce a superare perfino il prodigo Fini. Le pressioni di Casini non sono state digerite dal segretario Udc Lorenzo Cesa, che secondo indiscrezioni , avrebbe addirittura minacciato di andarsene. Uno strappo che avrebbe inevitabilmente ripercussioni sul partito e sull'immagine di Casini che ne uscirebbe a pezzi esattamente come è successo per Fini ormai considerato prigioniero dei "Tullianos". La replica "Sfido chiunque a trovare un candidato più votato e stimato di Silvia Noè in Emilia", Pier Ferdinando Casini intervistato da Lucia Annunziata nella tramissione "In mezz'ora" su Rai3 ha difeso la sua scelta spiegando che è ispirata da motivi di merito e non di parentela. Per quanto riguarda il genero Casini ha precisato che Fabrizio Anzolini non è capolista in Friuli, che è un giovane "molto intelligente" ma che "dovrà ancora trottare".