Politica
Sicilia: Drs, non siamo formazione improvvisata a servizio di alleanze improvvisate
Palermo, 15 apr.- (Adnkronos) - “Se i Drs avessero avuto assoluta uguaglianza d’intenti con il Pd, sarebbero entrati a far parte del Pd e se avessero voluto essere la stampella del Pd in Sicilia, sostenendone acriticamente ogni scelta, allora sì che avrebbero dimostrato di essere una formazione improvvisata a servizio di improvvisate alleanze". Lo affermano i deputati Picciolo e Lo Giudice dei Drs. "Ma - continuano Picciolo e Lo Giudice - i Drs sono un movimento che ha una sua fisionomia e fa delle scelte, come e' naturale che sia, in un paese democratico. Tra queste, quella di sostenere il governo Crocetta in Sicilia e Renzi a livello nazionale, e quella di sostenere a Monreale, Alberto Arcidiacono a sindaco”. “Sull’accusa che non sosteniamo il Pd e i suoi candidati? Non abbiamo mai dichiarato che questo facesse parte del nostro progetto politico – affermano Picciolo e Lo Giudice. Diverso è dire che il Pd può contare sul nostro sostegno in appoggio di proposte e programmi politici che condividiamo, e questo è stato dichiarato apertamente, come nel caso del Governo Crocetta. E’ stato questo il tema dell’incontro di sabato scorso a Monreale”. “Del resto, concludono i deputati Picciolo e Lo Giudice, sulle amministrative di Monreale, non siamo mai stati chiamati dal Pd a condividere altri percorsi. Alleanza non e certamente sinonimo di sudditanza. Siamo fermamente convinti che la candidatura di Alberto Arcidiacono sia la scelta più giusta per la cittadina di Monreale. I Monrealesi sapranno scegliere fra chi non ha mai alzato i toni e centrato il dibattito su temi e proposte, piuttosto di chi invece mette al centro solo ed esclusivamente sterili contestazioni".