Verso le elezioni

Europee, depositati i simboli dei partiti

Lucia Esposito

Ci sarà tempo fino a lunedì 7 aprile alle 16 ma le maggiori forze politiche hanno già presentato i loro simboli per le Europee del 25 maggio. Ultimo in ordine di tempo è stata Forza Italia che sotto la bandiera bianca e rossa reca la scritta “Berlusconi”. Prima tra tutti è stata la Lega Nord. Il simbolo è quello classico con Alberto da Giussano e la scritta: " Lega Nord per l'Indipendenza della Padania", ma come annunciato c’è anche scritto "Basta euro". Il secondo simbolo è stato "Basta Euro", poi è arrivato quello di Fratelli d’Italia: sopra alla scritta Fdi c'é il nome di Giorgia Meloni; al di sotto il simbolo e la scritta Alleanza Nazionale e sotto ancora il simbolo del Msi con la Fiamma tricolore. E’ arrivato il simbolo di “Scelta Europea” di Monti- Giannini. Nel simbolo oltre alla scritta "Scelta europea", si legge "Alleanza democratici europei" il nome del presidente del Alde, Guy Verhofstad. In basso al simbolo ci sono tre loghi: uno del "Centro democratico" di Tabacci, un secondo di "Scelta civica per l'Italia", presidente il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, e il terzo di "Fare per fermare il declino", il cui presidente è lo stilista Santo Versace. Sono stati poi depositati i simboli di L’altra Europa con Tsipras che è sostenuta da Sel e Prc, il Movimento Cinque Stelle, Ncd in alleanza con Udc, poi il Pd. La polemica - Non mancano le polemiche. “Giù le mani dal nostro scudo crociato” è quanto intima il segretario politico nazionale della Democrazia Cristiana, Angelo Sandri, al leader di Ncd e ministro dell'Interno, Angelino Alfano, dopo che il Nuovo Centro Destra assieme alla Udc di Pier Ferdinando Casini ha presentato al Viminale il simbolo elettorale per le elezioni Europee che contiene anche uno scudo crociato con la scritta Libertas. «E' un pastrocchio inenarrabile - denuncia all'Adnkronos Sandri - il fatto che venga utilizzato in maniera del tutto arbitraria e illegale il simbolo dello scudo crociato che appartiene legalmente alla Dc per inserirlo nel simbolo di Ncd-Udc. Tra l'altro, Alfano, che sarà chiamato anche personalmente a rispondere di questa illegalità è il ministro dell'Interno in carica e non puo' non sapere che la Corte di Cassazione a sezioni unite ha deliberato gia' nel settembre 2010 di attribuire alla Dc l'uso del simbolo dello scudo crociato: una sentenza che e' inappellabile”. Ma oltre alle polemiche ci sono anche le stranezze. Torna il simbolo del bunga bunga. “Forza Juve – bunga bunga - Usei” (Unione sudamericana emigeati italiani) con un omino che dà un calcio all’euro. C’è anche il partito intenettiano con la W di web e il simbolo della chiocciola. Al quindicesimo posto è comparso il simbolo della Lega padana apparentato con quello della lista del Grillo Parlante che rivendica di rappresentare il vero Beppe Grillo; i depositari del simbolo sostengono che l’attore di chiami Giuseppe Grillo. Vi è poi il contrassegno “Recupero maltolto” dove al centro campeggia un salvadanaio blu che chiede l’abolizione delle Province ed è contrario all’aministia.