Il futuro del centrodestra
Maroni: un'alleanza con Alfano è possibile
Posto che "un'alleanza a tutti i costi" non interessa alla Lega Nord e che non può esserci un sostegno a Mario Monti, dice Roberto Maroni, "ho indicato Angelino Alfano come uno dei possibili candidati su cui la Lega potrebbe starci". L'ex ministro dell'Interno e segretario del Carroccio, intervenendo alla presentazione dell'ultimo libro di Bruno Vespa, a Milano, ha scaricato il Senatur Umberto Bossi - "la gente vuole rinnovamento" - e ha parlato della cena ad Arcore con Silvio Berlusconi e della possibile alleanza del Carroccio con il Pdl. Patto a una condizione - Durante l'incontro con il Cavaliere, prosegue Maroni, "ho fatto presente che un nuovo e rinnovato patto deve avere un senso e un significato di nuovo". E ancora: "Ho indicato Alfano come uno dei possibili candidati su cui la Lega potrebbe starci e la valutazione è stata tutto sommato positiva, Alfano era presente". Ma attenzione, precisa il segretario della Lega: "A me non m'interessa un’alleanza a tutti i costi, mettere insieme pere con mele". La condizione che pone Maroni è che non sia Monti, come ha chiesto il Cavaliere, a guidare la coalizione: "Io dico di sì a un’alleanza con il Pdl a livello nazionale solo a certe condizioni. Se dovessimo sostenere Mario Monti, per noi della Lega sarebbe incoerente". Battuta finale - Poi l’ex ministro dell’Interno si è rivolto a Maurizio Lupi, presente all’iniziativa. "Qui c'è anche Lupi, a me piacerebbe molto come candidato, milanese e di Comunione e liberazione. Vi svelo che uno dei mie tre figli è di Cl, però sono tutti e tre milanisti".