Il post Monti

Bersani rassicura l'Europa: "Non preoccupatevi, ci penso io"

Eliana Giusto

''Basta guardare il resto del panorama politico italiano. Se noi non esistessimo, dovreste venire a cercarci. Senza di noi l'Italia sarebbe un problema per l'Europa e per il mondo''. Pierluigi Bersani, in una intervista al caporedattore del Wall Street Journal, Alessandra Galloni, rassicura l'Ue sul futuro del Paese se vincerà lui: ''Concordo che in passato i governi di centrosinistra hanno offerto un'immagine di divisioni, come nell'ultimo governo Prodi. Ma all'epoca c'erano dodici partiti diversi, e non c'era ancora il Pd. Oggi le cose sono diverse. Il nostro partito è la maggiore forza politica italiana e ha la sua identità".  Sinistra "moderata" - Insomma, dice Bersani che il nuovo centrosinistra non sarà come quello di Romano Prodi. Soprattutto sembra sottolineare l'allenza con le forze moderate di Pier Ferdinando Casini e Luca Cordero di Montezemolo - definite "centriste" ed "europeiste" - rispetto a quella con la sinistra più radicale rappresentata da Nichi Vendola: "Malgrado le sue pressioni la discussione sull'articolo 18 è un capitolo chiuso''.  Il rottamatore - Ma Bersani ha parlato anche del "rottamatore" Matteo Renzi, che ha sconfitto alle primarie. Il segretario del Pd ha parlato del suo futuro nel partito e ha detto che punta a un "mix di personalità con grande esperienza, a giovani che hanno già mostrato il loro valore sul campo. Chiederò a Renzi di essere più coinvolto nel dibattito interno al nostro partito".