La solitudine di Tonino
Grillo dice no a Di Pietro"Il M5S non fa alleanze con l'Idv"
Antonio Di Pietro ora è davvero solo. Nessuno vuole Tonino. Da icona della politica che non fa sconti e anticasta ora l'Idv è divenata la mela marcia da evitare in ogni modo. Lo fa con cura anche Beppe Grillo. "Antonio Di Pietro ha la mia amicizia, ma il M5S non si alleerà nè con l’Idv, nè con nessun altro. Il M5S vuole sostituire il Sistema dei partiti con la democrazia diretta. In sostanza vuole la fine dei partiti basati sulla delega in bianco", ha dichiarato sul suo blog il leader cinque stelle. Insomma anche Grillo ha scaricato Tonino. Ma in realtà i due sembra quasi che flirtino. Soltanto pochi giorni fa dopo lo tzunami Report che si è abbattuto su l'Italia dei Valori, il comico genovese aveva sostenuto Antonio Di Pietro definendolo una vittima del sistema e proponendolo come successore di Giorgio Napolitano al Quirinale. Dopo la dichiarazione d'amore di Grillo, Di Pietro ormai con un partito allo sbando dietro di sè aveva dichiarato di voler seguire i l leader cinque stelle. "Con Grillo nessuna intesa, ma lavoreremo con lui", aveva dichiarato solo due giorni fa Tonino. E per pronta risposta ora Grillo lo scarica. E non vuole che Di Pietro "lavori" con lui. Una love story quella di Beppe e Tonino che ha radici lontane, ma che con gli anni ha finito per logorare i due amanti. Grillo ha vampirizzato moltissimo l'Idv di Tonino. Ne ha rubato il messaggio anticasta e anche la linea del contro tutti e contro la politica di mestiere. Ma nel corso degli anni l'idv è diventato un partito radicato e fin troppo strutturato. Grillo forse non vuole fare la stessa fine di Tonino e così preferisce tenerlo alla larga. Addrizzare l'Idv per Tonino ora diventa difficile quanto rimettere in navigazione la Costa Concordia. Per Di Pietro è pure peggio. Non trova neanche un "rimorchiatore".