Tutti via
Lombardia, il Consiglio si dimette: termina la legislatura
Addio (o arrivederci), governatore Formigoni. I consiglieri lombardi, come previsto, stanno rassegnando le loro dimissioni. Oggi, venerdì 26 ottobre, la legislatura del Celeste si avvia alla conclusione. Come ultimo atto il Consiglio regionale lombardo ha soddisfatto gli obiettivi del governatore, e ha varato la nuova legge elettorale, abolendo il listino bloccato. Le parole del governatore - L'ultima giornata di questo Consiglio regionale era iniziata nell'aula del Pirellone con Formigoni che aveva ribadito che sarebbe stata l'ultima riunione utile per approvare proprio la legge elettorale prima del voto anticipato. I banchi della giunta erano occupati dai nuovi assessori nominati nei giorni scorsi per traghettare in questa breve parentesi la Lombardia al voto. "Mi auguro che oggi ci sia esito positivo sulla legge elettorale, e se qualcuno fa ostruzionismo e propone lungaggini vuol dire che vuol mantenere il listino", aveva spiegato Formigoni arrivando in aula al Pirellone. "Nel caso sarà chiaro chi, pur avendo tuonato in passato contro il listino, lo vuole mantenere", aveva chiosato. La data del voto - Sulla data del voto, il Celeste ha spiegato: "Ho parlato anche stamattina col ministro Cancellieri che mi ha confermato, alla luce dello scioglimento del Consiglio oggi, che il Governo fisserà la data delle elezioni in una domenica compresa tra 16 dicembre e il 27 gennaio 2013". Formigoni ha poi sottolineato che "il governo mi ha detto che, a Consiglio sciolto, desidera avere un colloquio con me per un parere su quale sia la data migliore". Sempre stando a quanto anticipato dal governatore, "l'incontro dovrebbe tenersi la settimana prossima". Il racconto su Twitter - L'ultima giornata del Consiglio è stata raccontata dal Celeste su Twitter. L'hashtag era stato creato giusto per l'occasione: #consiglioultimaseduta. Alle 11.40, Formigoni, spazientito per il dilungarsi delle tempistiche, aveva cinguettato: "In corso in aula interventi interlocutori. Forse con la sola intenzione di peredere tempo... Il tempo del Consilgio regionale lombardo scade oggi, gli ostruzionisti si illudano".