Il sondaggio del tg La7
Il crollo del Pdlagganciato da Grillo
Il Pdl in caduta libera è ormai solo lo 0,3 per cento sopra il Movimento 5 stelle di Beppe Grillo con il 18,1 per cento di preferenze. Gli ultimi scandali che hanno travolto le Regioni amministrate dal centrodestra, dal Laziogate agli sprechi del Piemonte fino al caso sanità della Lombardia, hanno massacrato il partito di Silvio Berlusconi che ormai, secondo il sondaggio del tg La7 diretto da Enrico Mentana, è oltre otto punto sotto il Partito Democratico che guadagna un ultoriore 0,7 per cento e sale così al 26,5 per cento e che si conferma così primo partito italiano. Il Movimento 5 stelle e la Lega Nord - Il crollo del Pdl va di pari passo con una crescita del movimento di Grillo che arriva a quota 17,8 per cento grazie all'1,1 per cento in più di preferenze. A sorpresa la Lega Nord si afferma quarta forza politica. Il Carroccio infatti cresce dello 0,7 per cento e si attesta al 6,4 per cento, sorpassando così l'Udc di Pier Ferdinando Casini che perde lo 0,2 per cento e si ferma al 6,3. Bene Futuro e Libertà di Gianfranco Fini che - complice la campagna elettorale in tv da Ballarò a Piazza Pulita - registra oltre un mezzo punto percentuale in più e raggiunge il 2,9% e bene pure l'Idv che guadagna lo 0,2% e si attesta al 4,7%. I candidati premier - Per quanto riguarda poi le preferenze sui candidati premier, il presidente del Consiglio Mario Monti si conferma primo in classifica con il 20 per cento, seguito da Matteo Renzi (12%), Pierluigi Bersani (11%), Silvio Berlusconi (10%), Beppe Grillo (5%), Angelino Alfano, Luca Cordero di Montezemolo e Nichi Vendola (tutti al 4%) e Pier Ferdinando Casini, Gianfranco Fini, Antonio Di Pietro e Roberto Maroni al 3 per cento. Per la prima volta, poi, riferisce il sondaggio de La7, andrebbero a votare oltre il 70 per cento degli italiani, gli indecisi sono il 16 per cento.