Ppe in salsa italiana
Il piano B di Silvio: ritirarsi per candidare Montezemolo o Passera
Berlusconi potrebbe decidere di farsi da parte in nome di un grande partito che riunisca tutti i moderati. Perché, scrive oggi Repubblica, solo se il Cavaliere restasse dietro le quinte e non in prima fila potrebbero farsi avanti Luca Cordero di Montezemolo o Corrado Passera. "Farmi da parte è l'unico modo per convincere Montezemolo", avrebbe detto il Cavaliere ad alcuni suoi fidati, "lui, o uno come Passera, ad accettare la guida di una grande coalizione dei moderati. Con me in prima fila non lo faranno mai". A queste condizioni potrebbero quindi tornare in gioco anche il leader dell'Udc Pierferdinando Casini che finora ha sempre rifiutato un'alleanza con il Pdl, e Gianfranco Fini che sarebbe disposto a mettere da parte le ultime polemiche - e querele - in nome di un grande centro. Insomma, l'idea è quella di fare un Ppe in salsa italiana che possa contrapporsi ad un centrosinistra che vedrà Pd, Idv e Sel alleati. In questo scenario Berlusconi sarà "solo" alla regia.