Scandalo Lombardia

Maroni stacca la spina a FormigoniDifficile che resti al governo

Lucia Esposito

Roberto Maroni interviene sullo scandalo che ha travolto il Governatore della Lombardia Roberto Formigoni che, secondo quanto ha rivelato il Corriere della Sera, sarebbe iscritto nel registro degli indagati per concussione e finanziamento illecitoò "Oggi valuteremo - ha precisato Maroni ma mi pare che tutto quello che è successo renda piuttosto difficile pensare che si piossa continuare fino al 2015". La Lega (che nel mese di aprile è stata travolta dall'inchiesta giudiziaria sulla sottrazione del denaro dalle casse del partito) potrebbe quindi decidere di togliere il sostegno a Formigoni. Una mossa che, inevitabilmente, avrebbe pesanti conseguenze politiche. La difesa  Il Governatore, da parte sua, non ha nessuna intenzione di dimettersi. Precisa di non aver mai ricevuto un avviso di garanzia e attacca i giornali dicendo che dovrebbero citare le fonti quando riportano le notizie. E aggiunge, sempre riferendosi ai giornali: "Li esorto a prendere atto che non sono la bocca della verità e che non possono essere creduti solo perché lo dicono loro". Consiglio federale Roberto Maroni ha chiarito che sarà il nuovo segretario federale, che verrà eletto nel congresso di sabato e domenica, l’unico "responsabile della linea politica" della Lega Nord. "Il congresso deciderà; è chiaro che poi, quando viene nominato un segretario è responsabile della linea politica del movimento", ha risposto il triumviro del Carroccio, al suo arrivo in via Bellerio, per partecipare alla riunione del consiglio federale, a chi gli chiedeva quale sarà il futuro ruolo di Umberto Bossi, come presidente federale.  "Nella Lega - ha osservato Maroni - bisogna fare, più di quanto è stato fatto in passato, un gioco di squadra, perchè abbiamo tanti uomini bravi, capaci, entusiasti e che hanno voglia di fare, ma soprattutto giovani".