Sfida ad Alemanno
L'economista si immola per Grillo: "Mi candido a Roma"
E' un'economista e scrittrice di succeso, con una cattedra a Cambridge e una vita divisa tra Londra e gli Stati Uniti. E' Loretta Napoleoni ed è pronta a dire sì a Beppe Grillo. Intervistata da Repubblica, che le chiede se è vero che si candiderà a Roma come sindaco per il Movimento 5 Stelle, risponde: "So che il mio nome è apparso sui giornali, ma non ho proprio idea di chi abbia messo in giro questa storia, ufficialmente non ne ho ancora parlato con nessuno". Ma la signora, spiega, conosce Grillo dal 2007, "quando mi ha invitato al Parlamento europeo per tenere una conferenza sulla mafia. Da allora non ci siamo più persi di vista. Io scrivo dei libri che sono in linea con quello che il Movimento porta avanti da sempre, collaboro con il blog Cado in piedi gestito da Casaleggio... Insomma ci sentiamo e quando lui viene a Londra, ci vediamo". "Un grande sacrificio" - Dopo le iniziale resistenze, la Leoni getta la maschera: "Sarei più propensa a che si candidasse un giovane, al quale sarei felicissima di dare una mano, come sto facendo a Parma con Pizzarotti. Ma certo, se mi facessero una proposta precisa... uhm... mettiamola così: a chiunque me lo chiedesse dei partiti politici risponderei di no, ma con loro sarebbe diverso, a loro direi di sì". Tutto pronto quindi? Sì, anche se, la marchesa del Grillo aggiugne: "So che sembra assurdo, ma fare un passo del genere sarebbe un grande sacrificio per me. Io faccio la scrittrice, giro il mondo, tengo conferenze. Tornare in Italia, a fare il sindaco della capitale... non è certo il mio sogno, però, se ci fosse bisogno... Sì, prenderò in considerazione la candidatura e se è possibile lo farò. Sarebbe un dovere come romana". La Napoleoni, insomma, è pronta a immolarsi per la causa.