Bossi jr
Nuovi guai per Renzoaccusato di diffamazione
I guai per Renzo Bossi non finiscono mai. Il Trota - secondo quanto rivela il sito del Corriere della Sera - avrebbe offeso Davide Caparini con un post du Facebook. Renzo è stato interrogato dal procuratore della Repubblica di Brescia Fabio salomone e dal procuratore Carlo Pappalardo. Il reato sarebbe stato commesso nel mese di aprile, nel pieno della bufera giudiziaria che ha travolto la Lega. A querelarlo, appunto, Caparini che su Facebook aveva scritto un posto in cui chiedeva se Renzo Bossi si fosse dimesso anche dalla Lega oltre che dal Consiglio regionale. Ma la risposta del figlio del Senatur è immediata: «Caro Davide — è il contenuto del post di risposta digitato alle 3 di notte — vorrei ricordarti, visto che hai la memoria corta che dalle intercettazioni (pubblicate sull’Espresso) risulta che tu abbia chiesto 850.000 euro alla Lega per la questione Frigerio in tribunale, quando il titolo delle rate da pagare, che il giudice ha deciso, sono di 400.000 euro... Gli altri 450.000? Quindi confido anch’io nelle tue dimissioni». La risposta non è piaciuta al consigliere Caparini che si è sentito diffamato via Facebook e che, nel giro di un mese, ha depositato la querela in Tribunale.