ma quale anticasta?
Monti salva il postoai politici trombati
Sembrava fatta. E invece no. Hanno rovinato tutto sul più bello. Niente lieto fine, insomma, per la favoletta sulla prima mossa anticasta del governo dei professori. Un passo indietro, quello sui politici trombati che potranno ancora riciclarsi con incarichi pubblici, che lascia l’amaro in bocca. Il codicillo anticasta era stato inserito nella bozza del disegno di legge anticorruzione. La norma, proposta dal ministro Filippo Patroni Griffi, prevedeva lo stop a incarichi pubblici per chi ha ricoperto ruoli politici nei tre anni precedenti. Giovedì scorso l’improvviso ripensamento sui trombati. Il provvedimento è tornato ieri all’esame della Camera e in mattinata è stato lo stesso Patroni Griffi a svelare il mezzo passo falso dell’esecutivo. L’emendamento presentato dal governo che prevede lo stop per tre anni a ex politici o candidati che vogliono essere assunti ai vertici della Pubblica amministrazione «così come è scritto non riguarda gli ex parlamentari» ha detto il ministro. Leggi l'articolo integrale di Francesco De Dominicis su Libero in edicola oggi 5 giugno