Le mosse del centrodestra

Silvio: predellino bisper scacciare Monti

Matteo Legnani

Così non si può andare avanti: i sondaggi stanno "castigando" il Pdl per il suo appoggio al governo tartassatore di Mario Monti. E se gli elettori del Pd hanno una soglia di sopportazione più elevata (ricordiamo che al governo con Prodi c'era il "vampiro" Visco), quelli del centrodestra ne hanno già le tasche piene, come dicono i sondaggi che danno il Pdl non oltre il 23%. Per questo, Silvio Berlusconi da tempo sta pensando a un cambio di marcia da attuare una volta espletata la "formalità" delle amministrative. Per il quale ora ci sarebbe anche una data: il 24 maggio. Per quel giorno, il Cavaliere sta pensando a un "predellino bis" nel quale annunciare la nuova strategie. Due le ipotesi plausibili: una rifondazione del Pdl con cambio di nome e di strategia. O, più ambiziosa, la nascita di una lista "Forza Silvio" che permetterebbe a Berlusconi di smarcarsi dal Pdl, con una linea più aggressiva nei confronti del governo Monti, magari d'intesa con Bossi. In entrambi i casi, comunque, l'obiettivo è uno solo: una linea molto più critica verso il governo Monti, negando al premier in carica la disponibilità a votare a scatola chiusa tutti i provvedimenti del suo esecutivo.