Vuotare il sacco
Lapo Elkann, accusa-choc della Christillin: "Mi ha insultata. E per i successivi tre mesi..."
Parole che certamente faranno rumore. Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, Evelina Christillin, presidente del Museo Egizio di Torino, torna sugli insulti ricevuti da Lapo Elkann, un episodio che l’ha segnata profondamente. "Lapo mi diede dell’ingrata: 'È grottesca, senz’anima e senza dignità, un’arrampicatrice sociale'", racconta, riferendosi alle parole del rampollo di casa Agnelli sulla ormai annosa vicenda della Superlega.
"Quella frase ha scatenato reazioni molto aggressive da parte dei tifosi. Per tre mesi ho dovuto farmi scortare e non potevo più andare allo stadio", aggiunge, sottolineando il peso di un attacco che ha trasformato il suo legame con la Juventus in un’esperienza dolorosa. Christillin, che ricorda con affetto i tempi in cui teneva in braccio Lapo da bambino e lo accompagnava al catechismo russo, si dice delusa dall’aggressività scatenata da quelle parole.
L’intervista, firmata da Elvira Serra, spazia poi su molti aspetti della vita e della carriera della “Faraona”. Christillin celebra i successi al Museo Egizio, che sotto la sua guida dal 2012 ha visto il fatturato crescere da 4 a 19 milioni e gli spazi espositivi triplicarsi, grazie anche alla scelta del direttore Christian Greco. Parlando delle Olimpiadi invernali di Torino 2006, le definisce uno dei suoi più grandi trionfi, nonostante le iniziali perplessità di Juan Antonio Samaranch. Sul fronte sportivo, il 4 aprile segnerà la fine della sua esperienza in Fifa e Uefa: una scelta motivata dall’età e da altri motivi, non ultimo la delusione per la vicenda Superlega, che ha incrinato i rapporti con la famiglia Agnelli.