appartamento bianco
Juan Grabois prova a irrompere nella stanza di Papa Francesco: attimi di paura al Gemelli
Mentre si aggravano le condizioni di Papa Francesco, aumentano i fedeli fuori dall'ospedale Gemelli di Roma. E tra questi c'è anche chi va oltre e tenta di entrare direttamente nella sua stanza. È accaduto nel pomeriggio di lunedì 24 febbraio, quando un attivista influencer argentino per i diritti dei lavoratori ha provato a entrare nella stanza al decimo piano del nosocomio, dove da dieci giorni Bergoglio è ricoverato. Si tratta di Juan Grabois, nome non nuovo in Vaticano.
L'attivista era stato nominato a presiedere il dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale, uno dei 16 dicasteri della Curia romana. L'obiettivo di Grabois era quello di salutare il Santo Padre ma, come è noto, le visite sono risicatissime. Complice anche il precario stato di salute in cui riversa e per cui necessita determinate accortezze. Non a caso l'ingresso nell'Appartamento bianco è blindatissimo e l'uomo, per quanto sia una conoscenza personale del Papa, è stato prontamente respinto.
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D'altronde, entrato in ospedale a causa di una polmonite bilaterale, il Papa sta facendo i conti anche con un’insufficienza renale. "L'apprensione per il Papa è alle stelle, ed è come quella che si ha per un padre" ma "è l'ora della speranza", ha ammesso Don Nunzio Currao, cappellano del Gemelli prima di dire che "dobbiamo avere fede nel percorso che il Papa sta facendo". In ogni caso nemmeno lui è riuscito a incontrare il Pontefice. L'unico modo per avere sue notizie sono "i bollettini pubblicati e che contengono la verità".