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Paolo Mieli gela David Parenzo: "Il cappellino Mega?", che lezione
Siamo all'indomani della convention dei Patrioti che si è tenuta a Madrid, per l'Italia c'era Matteo Salvini, leader della Lega. Un incontro tra i leader di una destra europea alternativa e che guarda con grande interesse a Donald Trump. La destra "Mega", per dirla con lo slogan lanciato da Elon Musk: "Make Europe Great Again", adattamento al Vecchio Continente dello slogan che sin dal principio caratterizza la parabola politica di Trump.
E al raduno dei Patrioti era presente ovviamente La7, anche Ludovica Ciriello, inviata de L'aria che tira, il programma condotto da David Parenzo su La7. Qui si parla della puntata è di lunedì 10 ottobre. Ospite in studio ecco Paolo Mieli. Il conduttore prende la parola. E, soprattutto, mostra tenendolo in mano un cappellino con la scritta "Mega". "Questo è un gadget che Ludovica Ciriello mi ha portato dalla Spagna, questo cappellino dei patrioti. Non è che si stanno un po' troppo trumpizzando nelle modalità comunicative questi qui?".
A quel punto ecco che Parenzo indossa il cappellino, quindi si rivolge a Mieli: "Se lo vuoi te lo regalo, ma non so se lo vuoi...". Peccato che Paolo Mieli, rispondendogli, lo spiazzi: "Sì, sì, sì! Lo tengo". E afferra il cappellino, il tutto di fronte a un Parenzo piuttosto sbigottito".
A quel punto l'ex direttore del Corriere della Sera risponde alla domanda che Parenzo gli aveva posto: "Sì, si stanno trumpizzando perché finché l'Europa non prenderà un suo volto da anti-Trump o diversa da Trump, ci vorrebbe un leader. Chi è l'anti-Trump in Europa. Ursula von der Leyen? Non mi sembra che abbia grande sostegno. Vanno tutti un po' per conto loro, ma i trumpiani d'Europa formano un bel ceppo", conclude Paolo Mieli.
L'aria che tira, l'intervento di Paolo Mieli: qui il video