A PiazzaPulita
PiazzaPulita, Bocchino zittisce tutti: "Perché la sinistra non ha mai cambiato la Bossi-Fini"
"E' dal 2002, quindi 23 anni, che entrare in Italia è reato, i confini vanno difesi": Italo Bocchino, direttore editoriale del Secolo d'Italia, lo ha detto nello studio di Corrado Formigli a PiazzaPulita su La7 durante un dibattito con il leader di Italia Viva Matteo Renzi.
E proprio riferendosi a quest'ultimo e alla legge che ancora oggi disciplina l'immigrazione, ha aggiunto: "Lui ha fatto il presidente del Consiglio, mica l'ha cambiata la Bossi-Fini. C'è stato il governo Prodi, il governo Monti col Pd, il governo Letta, il governo Renzi, il governo Gentiloni, il governo Conte col Pd, il governo Draghi col Pd... Sette governi col Pd dentro e mai che avessero cambiato la Bossi-Fini".
Secondo il giornalista, gli esponenti di sinistra "criticano" quella legge "cercando di fare voti, ma sanno bene che funziona perché uno Stato deve difendere i propri confini". E questo poi produce degli effetti anche sul fronte dei consensi. "L'elettorato premia la destra perché dà dei messaggi chiari: la difesa della nazione, gli interessi della nazione, la difesa dei confini, la difesa del lavoro, la difesa della propria industria", ha spiegato Bocchino.
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