siparietto

Riccardo Muti interrompe il concerto al Senato: "Spegnete 'sto telefono"

A Riccardo Muti non manca di certo l'ironia. In Aula al Senato per il tradizionale concerto di Natale da lui diretto, il maestro d'orchestra si rende protagonista di un divertente siparietto. Mentre sta rivolgendo un saluto ai presenti, tra i quali il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ecco che suona un telefono.

Un accadimento su cui non può fare a meno di rimproverare bonariamente la persona che non ha avuto l'accortezza di disattivare l'apparecchio. "Stutatelo 'sto telefono", ossia "spegnetelo questo telefono" dice utilizzando un'espressione del dialetto napoletano e strappando - dopo qualche frazione di secondo di imbarazzo - una risata ai presenti. Muti, tra gli applausi divertiti, sottolinea che si tratta di un comportamento recidivo. "A un certo punto, mentre stavo dirigendo l'ho sentito e ho guardato bene nella partitura, credendo che ci fosse qualche cosa che mi era sfuggito".

Poi, tornando serio, il maestro ha voluto rendere omaggio all'orchestra: "Questa è la parte bella dell'Italia di cui si parla poco in genere, i media parlando poco di questi ragazzi, dedicano la loro vita a cercare la bellezza e l'armonia, il frutto, se matura, matura dopo anni e anni e anni di sacrifici e di studi. Questa è l'arte: ars longa, vita brevis.  È questo che noi dobbiamo tener presente: c'è un'Italia straordinaria nascosta, ma che è la vera Italia". 

 

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