Botta e risposta
Vasco Rossi, la replica a Matteo Salvini: "Cambia questa legge del caz***"
"Caro Salvini, io non devo confrontarmi con nessuno altri che te... Io non scrivo le leggi. Vorrei ti confrontassi tu con tutti quelli che, senza patente, perderanno il lavoro e non potranno più andare a lavorare. (Già, la patente non serve solo per andare in giro la notte a divertirsi)". Vasco Rossi su Instagram è tornato ancora a rivolgersi al vicepremier e ministro dei Trasporti. "Riprenditi ti prego, e cambia questa legge del caz***!", ha concluso.
Il ministro delle infrastrutture e dei Trasporti ha ribadito lo stesso concetto in un post su X nel quale ha ritwittato il video de cantante. "Al grande Vasco non serve che risponda io. Lo invito a confrontarsi con i genitori di ragazzi e ragazze che non ci sono più perché ammazzati in strada da gente che guidava sotto l'effetto di stupefacenti" ha affermato Salvini.
"Tutti amiamo Vasco Rossi e non pretendiamo certo che non possa esprimere le sue idee di dissenso. Ma sulla cannabis alla guida sbaglia". Lo ha affermato il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera Alfredo Antoniozzi. "Sbaglia quando critica Salvini per i rischi che corre chi assume cannabis guidando. Perchè la cannabis non è una caramella ed altera le capacita' mentali. Non si tratta di una scelta etica perché altrimenti dovremmo essere indigenti anche verso chi beve alcol e si mette alla guida. Vasco Rossi ha la saggezza per capire - ha concluso Antoniozzi - che una canna non è innocua e, come l'alcol, può causare incidenti stradali dove muoiono innocenti".