Caso Ramy

Giordano a 4 di Sera zittisce la dem De Micheli: "Perché gli immigrati non riconoscono l'Italia"

"C'è una parte di popolazione, immigrati di prima e seconda generazione, che non riconoscono le istituzioni perché non si riconoscono nello Stato italiano. Non riconoscono lo Stato italiano, le nostre leggi, la polizia. E non perché sono poveri, ma perché non riconoscono lo Stato italiano". 

Mario Giordano, ospite di Paolo Del Debbio a 4 di sera, il talk dell'access prime time di Rete 4, risponde così a Paola De Micheli del Pd e a Giulio Gambino, direttore di TPI

 

 

In studio si dibatte del caso di Ramy, il 19enne di origini egiziane morto durante un inseguimento di una gazzella dei Carabinieri a Milano in zona Ripamonti, dopo aver forzato un posto di blocco degli agenti dall'altra parte della città, in zona Corso Como, a bordo di uno scooter. Il mezzo, guidato da un amico 22enne tunisino, si sarebbe scontrato contro un muretto.

 

 

Secondo gli inquirenti, la verità potrebbe essere un'altra: come raccontato a un'inviata di Del Debbio da un testimone oculare che avrebbe registrato un video quella sera ("L'ho cancellato perché mi hanno obbligato", dice l'uomo), l'auto dei Carabinieri avrebbe speronato lo scooter provocando la caduta fatale di Ramy. E per questo altri due agenti sono ora indagati.

 

 

 

"Bisogna avere tanta delicatezza ma anche tanta trasparenza in questa indagine - spiega la De Micheli -, devono essere i carabinieri a pretendere la verità, perché quella divisa ha una sacralità". Su X, il video dell'intervento dell'esponente Pd è accolto da tante critiche di chi sostiene che sia in atto un attacco alle forze dell'ordine italiane da parte degli immigrati e della politica di sinistra.