botta e risposta

Otto e Mezzo, scontro Montanari-Terranova: "Come è arrivata al potere Meloni", "Come fai a dirlo?"

Si parla della giornata contro la violenza sulle donne a Otto e Mezzo. Tra gli ospiti della puntata di lunedì 25 novembre su La7, Tomaso Montanari. "Giorgia Meloni dovrebbe mettersi d'accordo con se stessa - esordisce lo storico dell'arte -, è arrivata al potere inventandosi nemici, è la politica dell'odio. Il patriarcato esiste ed è nella cultura di questa destra. Il ministero delle Pari opportunità è anche un ministero della Natalità". A quel punto è Annalisa Terranova a intervenire: "Ma come si fa a dire una cosa del genere? Solo perché ci si occupa di natalità allora è maschilismo?". 

A correre in soccorso del rettore dell'Università per stranieri di Siena ci pensa Annalisa Cuzzocrea. Per la giornalista "la situazione è peggiorata. C'è un enorme lavoro culturale da dover fare, anche se rispetto all'anno scorso ci sono meno femminicidi. E questo è legato al fatto che alcune leggi sono bipartisan". Insomma, secondo la Cuzzocrea "il patriarcato esiste eccome". 

 

 

La firma del Secolo d'Italia però non ci sta: "Il privilegio maschile al lavoro? È verissimo, ma si crea perché in precedenza c'era al centro nella famiglia la madre. Per me la cultura dello stupro proviene da un'idea che il mio piacere personale viene prima di tutto. E non lo vediamo solo nei rapporti tra uomo e donna, a questo dovremmo cercare una soluzione". E ancora, ecco che riprende la parola Montanari: "I corpi delle donne sono sessualizzati nei cartelloni pubblicitari... Se ancora oggi nasci donna in Italia, hai meno possibilità di successo di un uomo. Dobbiamo cambiare le mentalità".