Non dire gatto...
Generale Vannacci, la bordata contro Kamala (e Speranza): "Il tipico errore della sinistra"
L'Italia e gli Stati Uniti si assomigliano sempre di più. Almeno per quanto riguarda i leader della sinistra. In entrambi i casi i democratici sono stati sconfitti alle urne. Nonostante fosse già convinti di prendersi il potere. E un dettaglio non è sfuggito all'occhio attento di Roberto Vannacci, che sui social ha ripescato un libro scritto proprio da Kamala Harris. Ma di che si tratta? Ebbene, la candidata dem - nel solco della strada tracciata dalla Clinton -, aveva preparato un libro (con prefazione di Giovanna Botteri) con il quale si presentava come la prima - ma non ultima - presidente degli Stati Uniti. Un tipico tic della sinistra: pensare di vincere per diritto acquisito, piuttosto che per volontà popolare.
Ma Kamala è in buona compagnia. In tempi non sospetti, un suo grandissimo fan di nome Roberto Speranza si era avventurato nell'impresa di scrivere un libro su come guarire dal Covid, quando ancora la pandemia era lontana dall'essere superata. Anche in quel caso fu una figuraccia epocale. Il risultato? Manoscritti ritirati in fretta e furia dalle librerie e silenzio assoluto sul tema.
“Kamala ha fatto come Speranza - ha commentato Roberto Vannacci sui social -. Ha scritto il libro prima di conseguire il risultato. Tipico della sinistra che fa prevalere la percezione sulla realtà. E Giovanna Botteri si è resa ridicola come la Harris. Ora per accendere i camini andrà benissimo, tanto negli Usa di Trump - ha concluso - se ne fregano del green Deal”.