Palle di vetro
Baba Vanga e la fine del mondo, la profezia: ecco l'anno in cui spariremo
Siamo spacciati, forse. Il futuro dell’umanità, secondo le profezie di Baba Vanga, riserva scenari nefasti: dallo scioglimento dei ghiacci fino alla necessità di migrare verso nuovi pianeti per garantire la sopravvivenza umana, fino al destino ultimo della Terra. La visione che emerge dalle sue predizioni è decisamente apocalittica.
Conosciuta anche come Vangelija Pandeva Dimitrova, Baba Vanga è stata una delle veggenti più influenti del ventesimo secolo. Morta nel 1996, i suoi seguaci sostengono che fosse dotata di capacità paranormali che le permettevano di prevedere il futuro. A lei vengono attribuite anticipazioni su eventi globali come il disastro di Chernobyl, gli attentati dell’11 settembre e persino l'elezione di Barack Obama a presidente degli Stati Uniti.
Secondo una delle sue profezie, il 2025 sarà segnato da tensioni geopolitiche che potrebbero sconvolgere il mondo. Si ipotizza che un conflitto tra due Paesi europei potrebbe provocare una nuova guerra mondiale, accrescendo l’instabilità internazionale. Insomma, saremmo molto vicini a una tragica "ora X".
Di seguito, vi riportiamo le più celebri profezia di Baba Vanga, anno per anno. Profezie che si spingono addirittura fino al 5079, anno in cui cadrà la fine del mondo.
- 2025: Un grave conflitto in Europa colpirà duramente il continente.
- 2028: L’umanità inizierà a esplorare Venere alla ricerca di nuove fonti energetiche.
- 2033: Lo scioglimento delle calotte polari causerà un innalzamento significativo del livello dei mari.
- 2076: Il comunismo si affermerà a livello globale.
- 2130: L’umanità stabilirà un contatto con civiltà extraterrestri.
- 2170: Una terribile siccità colpirà vaste aree del mondo.
- 3005: Una guerra tra la Terra e una civiltà marziana avrà inizio.
- 3797: La Terra diventerà inabitabile, costringendo l’umanità a cercare nuovi mondi.
- 5079: Si assisterà alla fine del mondo.