Da Del Debbio

4 di Sera, Paragone zittisce la Pd De Micheli: "Sui migranti ormai è evidente"

Tema immigrazione, connesso a quello della magistratura, dominante a 4 di sera, il talk dell'access prime time di Rete 4 condotto da Paolo Del Debbio. La regia manda in onda una breve intervista a Matteo Salvini, vicepremier, ministro e leader della Lega che per la questione migranti è addirittura a processo a Palermo, nell'inchiesta Open Arms, e rischia 6 anni di carcere.

"Mi sembra evidente che fra gli oltre 9.000 magistrati ce ne sia qualcuno che fa politica con la bandiera rossa in ufficio o in camera - attacca Salvini -. Il consiglio è che si tolgano la toga: hanno tutto il diritto di avere idee di estrema sinistra, votare Rifondazione comunista o chi credono ma non possono portare la loro ideologia comunista dentro un tribunale facendo il male dell'Italia e degli italiani".

 

 

 

"Se stabiliscono che non possiamo espellere nessuno e dare permesso di soggiorno e accoglienza a tutti è un problema per l'Italia - prosegue il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture -. Mentre tutto il mondo sta approvando leggi più severe e controlli più stretti, in Italia abbiamo dei giudici che ritengono che i confini non valgono nulla".

In collegamento c'è Paola De Micheli, esponente del Pd, che ribatte a distanza: "Ci si deve assumere la responsabilità di porsi una domanda: sono tutte giuste le cose fatte? La vicenda Albania è chiaramente un errore del governo. Ci si può anche correggere: governate perché avete preso i voti, avendo la maggioranza vi potete anche correggere".

 

 

Mentre pronuncia queste parole, l'europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi sorride amaramente mentre in studio Gianluigi Paragone alza la penna per intervenire: "Ormai è evidente il tentativo di boicottare il governo su una questione importante, nevralgica e che va spesso a toccare anche l'elettorato di sinistra - sottolinea il giornalista, ex fondatore e leader di Italexit -. Perché l'elettorato di sinistra non è insensibile quando si produce un disagio legato all'immigrazione clandestina. Il governo sta facendo bene, lo dicono i numeri. Complimenti alla Meloni e al ministro Piantedosi. Non mi sembra invece che la magistratura italiana stia facendo qualcosa in armonia con il diritto, anche molti magistrati sono in conflitto con questa lettura".