A Imperia

Liguria, la sondaggista di Piepoli allontanata dal seggio: cos'è successo

La Regione Liguria al voto per decretare il successore di Giovanni Toti. E la tensione, ai seggi, è palpabile. Una prova? Quanto accaduto a Savona, dove alle scuole Boselli Alberti le forze dell'ordine sono state costrette ad allontanare una sondaggista dell'istituto Piepoli, al lavoro per Rai.

"Sono stati tutti molto cortesi - ha spiegato la sondaggista al Secolo XIX - Mi è stato chiesto di non stazionare al piano del voto perché, intervistando gli elettori e dicendo loro di rivotare come hanno fatto nelle urne, avrei potuto influenzare chi non si era ancora espresso. Allora mi sono spostata al piano terra, nell'atrio". Una vicenda piuttosto curiosa che testimonia come il clima, in regione e ai seggi, sia rovente. 

 

 

 

Un altro esempio è il blitz di Nicola Morra, ex senatore grillino candidato per Uniti per la Costituzione, sfidante decisamente sfavorito dei due "galli nel pollaio", il sindaco di Genova Marco Bucci candidato governatore per il centrodestra e il pluri-ministro del Pd Andrea Orlando, in lizza per il centrosinistra.

 

 

 

"In data odierna abbiamo provveduto a presentare un esposto alla Procura d'Imperia in merito alla notizia della sparizione di documenti elettorali destinati alle sezioni del Comune di Sanremo per le elezioni regionali in Liguria del 27 e 28 ottobre 2024", scrive in una nota Uniti per la Costituzione a poche ore dalla chiusura dei seggi in Liguria. "In particolare - sottolineano - occorre valutare se tale mancanza sia stato il frutto di una mera negligenza, ovvero se siano state commesse delle condotte criminose. Con noi tutti questi 'singolari episodi' saranno monitorati e combattuti col massimo vigore venendo segnalati alle autorità competenti".