Caso-Verona

Giuseppe Cruciani e il poliziotto indagato a Verona: "Ha sparato all'immigrato con il coltello, va premiato"

Si indigna Giuseppe Cruciani in diretta a La Zanzara, su Radio 24. Il caso del giorno e il poliziotto indagato a Verona per aver sparato a un immigrato che aveva estratto un coltello dopo aver dato in escandescenze, uccidendolo. Sull'agente grava l'ipotesi di "eccesso colposo di diritto di difesa".

"I magistrati parlano di un contesto di legittima difesa, però devono indagare se ci sia stato un eccesso - riflette Cruciani, piuttosto nervoso -. Cioè un poliziotto aggredito con un coltello, ripeto: aggredito con un coltello, è sottoposto a una indagine per capire se ha esagerato...". "Ebbè certo", è il commento fuorionda di David Parenzo, co-conduttore. "Chi lo paga l'avvocato all'agente di polizia, chi lo paga l'avvocato, chi li paga i periti? Li deve tirare fuori lui i quattrini?", prosegue Cruciani.

 

 

 

"Il poliziotto che spara a un signore, immigrato o no, che tira fuori il coltello va premiato, va premiato, va premiato, lo ripeto per la centesima volta, e non va sospeso e non va indagato. Purtroppo in Italia si fa così". Parenzo, sempre più distante da Cruciani, mormora più volte "mamma mia, mamma mia". 

 

 

 

"Ed è abbastanza incredibile che l'assessore alle politiche giovanili del Comune di Verona, tal Jacopo Buffolo, dica: 'Invitiamo tutti a recarsi davanti alla stazione per portare un fiore e una testimonianza. Ad un bisogno di aiuto e cura si è risposto a colpi di pistola - aggiunge Cruciani -. Questo dice un assessore che dovrebbe essere vicino alle forze dell'ordine. Come se ci fosse stata la scena di uno che chiede aiuto e il poliziotto che spara. Questo è, Comune di Verona...". "Pazzesco", recita Parenzo. "Pazzesco lo dico io", replica Cruciani che poi va sulle parole di Matteo Salvini, leader della Lega, ministro e vicepremier, sull'immigrato: "Non ci mancherà".  



Cruciani, il poliziotto e l'immigrato, guarda su YouTube il video de La Zanzara
 

 

"Può essere considerato cinico, uno sciacallo che volteggia su un fatto di cronaca e vuole speculare su questo. Ma siate sinceri, lasciate perdere Salvini: vi mancherà il signore del Mali che ha aggredito il poliziotto? Siate sinceri, noi che non facciamo politica possiamo dirlo, siate sinceri".