L'incubo

Ilaria Capua, il dramma: "Ho pensato alla morte come via d'uscita"

Torna a parlare Ilaria Capua, e ancora una volta si apre anche su alcuni aspetti della sua vita privata. Ma no, non si parla del digiuno intermittente di cui si è fatta paladina e promotrice. In una recente intervista, infatti, la virologa ha parlato di un tema ben più complesso: la morte. 

Il tutto in un colloquio con il Corriere della Sera, in cui ha raccontato un periodo estremamente difficile della sua vita. "Quando la mia vita fu travolta, pensai alla morte come a una via d’uscita", ha rivelato Ilaria Capua.

Nel 2006, la scienziata fu infatti coinvolta in un'indagine per traffico di virus, contro di lei pendeva un'accusa gravissima, quella di "diffusione di epidemia", un reato che un tempo poteva essere punita addirittura con la pena di morte e che oggi prevede l’ergastolo.

 

Si trattava di un errore giudiziario, ma le conseguenze per la sua vita furono devastanti. "Non posso dire di non aver pensato alla morte come una via d’uscita da quella situazione pazzesca. Erano a pezzi la mia vita professionale e la mia reputazione, che insieme alla salute è il bene più prezioso di cui disponiamo", ha spiegato Ilaria Capua.

Il contesto familiare non le offriva molto sostegno in quel momento così delicato: "Ho un marito scozzese che parlava poco italiano e ancor meno riusciva a capire le terribili accuse contro di me, e a quel tempo mia figlia era una bambina di dieci anni". Il peso del dolore e della vergogna insomma era diventato insostenibile. "Mi sentivo sopraffatta. Avevo la sensazione di non riuscire a far sentire la mia voce mentre un incendio mi spellava viva, come negli incubi notturni".

 

A tutto questo si aggiungeva l’incertezza costante: "Non sai chi ti sta seguendo, con chi puoi parlare, che cosa puoi fare, se il pm ti riceverà o meno: dipende, era la risposta di rito a ogni mia domanda. E ancora, spiega di aver riflettuto su come la vita metta tutti alla prova in modi diversi: "La vita ti sottopone a tante prove. A me è toccata questa", ha concluso Ilaria Capua.