A Otto e mezzo

Otto e mezzo, Lucio Caracciolo: "Israele-Iran? Cosa può succedere il 7 ottobre"

"Il punto è capire che tipo di reazione avranno gli israeliani ma soprattutto se questa sarà l'occasione per gli iraniani di riprendere il gioco": Lucio Caracciolo, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, lo ha detto a proposito della possibile risposta di Israele dopo l'attacco dell'Iran della settimana scorsa. Un attacco che Teheran aveva annunciato per vendicarsi dell'uccisione del leader di Hezbollah Hassan Nasrallah da parte di Tel Aviv. 

Parlando di quello che potrebbe succedere nei prossimi giorni, il direttore della rivista di geopolitica Limes ha spiegato: "In un mondo normale Israele colpirebbe il 7 ottobre, l'anniversario dell'attacco di Hamas, e colpirebbe degli impianti petroliferi. In un mondo meno normale, come quello in cui viviamo, Israele potrebbe colpire gli impianti atomici". Un'ipotesi terrificante che, ha proseguito Caracciolo, "provocherebbe un'esplosione di chissà che cosa".

 

 

 

L'esperto di geopolitica, poi, ha detto la sua anche sull'incursione dell'esercito israeliano, l'Idf, nel territorio libanese. Secondo lui, però, l'operazione approvata dal premier Benjamin Netanyahu non starebbe andando affatto bene: "L'offensiva in Libano non sta andando bene, gli israeliani non riescono a infiltrarsi". Caracciolo ha spiegato che a Tel Aviv sarebbe convenuto continuare ad attaccare dall'esterno, con raid e bombardamenti. "Mi viene da pensare che l'unico motivo per cui lo stanno facendo è perché vogliono prendersi un pezzo di Libano", ha chiosato. 

 

 

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