A Otto e mezzo
Otto e mezzo, Padellaro inchioda il campo largo: "Come passano il tempo"
"È sotto gli occhi di tutti che c'è un'opposizione spaccata in tre pezzi quando va bene. Pezzi che passano il tempo a rubarsi i voti": così Antonio Padellaro, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7, ha commentato l'ennesima spaccatura del centrosinistra, con la decisione di Italia Viva di non sostenere più il candidato del campo largo alle regionali in Liguria, il dem Andrea Orlando.
Parlando dei partiti di sinistra, il fondatore del Fatto Quotidiano ha spiegato: "Sono in competizione, tutto questo nasce dall'origine di questa legislatura. Nel 2022, se ci fosse stata un'alleanza organica Pd-5s eccetera, così come quella che si è formata a destra, i numeri avrebbero premiato il centrosinistra. Ma anche senza una vittoria elettorale... Bastava concordare delle desistenze per incrementare la forza dell'opposizione, non lo hanno voluto fare". Padellaro ha poi sottolineato: "Io ho l'impressione che quando escono i sondaggi Schlein e Conte si guardano gli uni con gli altri e non guardano se la maggioranza va bene. Questo crea una disaffezione dell'elettorato, il quale non sa più a che santo votarsi".
A dire la sua anche Italo Bocchino, in collegamento con il talk: "Negli ultimi mesi abbiamo visto la liquefazione di Azione, un gioco che non si comprende di Iv, che prima dice 'stiamo col Pd in Liguria' e poi si sfila, Pd e 5S che si fanno la guerra tutti i giorni guardando i sondaggi...".