Miserie umane

Zona Bianca, Matteo Bassetti: "Pastiglia per il diabete, come mi hanno truffato usando papà"

Anche i luminari come Matteo Bassetti possono finire vittime delle truffe sulla salute. Il direttore della clinica di Malattie infettive dell'ospedale San Martino di Genova lo confessa in collegamento con Giuseppe Brindisi a Zona Bianca, domenica sera su Rete 4.

"Personaggi anche molto noti mi hanno detto: 'Ma come, tu hai inventato una pomata per curare l'artrosi? La vogliamo anche noi'. Allora ho scoperto che alcuni delinquenti, perché così dobbiamo chiamarli, si erano impadroniti della mia immagine e si erano costruiti una storia dicendo che mio padre era arrivato alla veneranda età di 108 anni grazie a questa mia pomata". In studio, l'ex Miss Italia e conduttrice Roberta Capua scuote il capo, sconvolta.

 

 

 

"Da lì in poi hanno continuato non solo con la pomata per l'artrosi, ma pure con la crema contro i vermi e la pastiglia per pulire le vene - prosegue Bassetti -. Poi sono arrivati all'ultima truffa, forse la più grave di tutte: una pastiglia per il diabete". "Finché si tratta di truffe sentimetali al massimo si rompe il cuore a qualcuno, ma qui si parla di truffe alla salute", chiosa ancora l'infettivologo. 

 

 

 

La regia di Zona Bianca manda in onda alcune "card" diffuse sui social, con il volto di Bassetti e la promessa truffaldina di cure miracolose (e impossibili): "Restaruro articolare senza intervento chiurgico. Il recupero inizierà tra 3-4 giorni, bevuto al mattino", "Funziona veramente, senza componenti chimici, tutto molto semplice".

Bassetti ha denunciato "e purtroppo non è successo niente. Ci abbiamo provato prima con la Procura della Repubblica e la polizia postale, poi ci ha aiutato anche Striscia la notizia, che è arrivata a Genova due o tre volte". E ogni giorno c'è qualcuno che chiama alla clinica San Martino o si rivolge sui social a Bassetti per lamentarsi di non aver ricevuto nulla di quello che avevano già comprato (pagandolo).