Femministe
Boccia, Lucarelli contro Concita De Gregorio: chi è davvero la "indifesa Maria Rosaria"
E mentre la sinistra s’affretta a difendere l'indifendibile ossia Maria Rosaria Boccia, c'è chi proprio non ci sta a innalzarla a paladina delle femministe. A grande sorpresa a mettere i puntini sulle i sulla questione Lady Pompei ci ha pensato la firma de Il Fatto Quotidiano, Selvaggia Lucarelli. Il volto non hai mai fatto mistero delle sue perplessità sulla vicenda e così eccola dare il suo punto di vista in merito alla questione.
In partciolare, la Lucarelli è tornata sul forfait al programma Mediaset, E' sempre Cartabinaca. Maria Rosaria Boccia "è riuscita a far dimettere il ministro Gennaro Sangiuliano ed è probabile che entro sera riesca a far dimettere anche me da editorialista del Fatto, perché per la prima volta – a causa sua – martedì sera mi sono trovata d’accordo con Alessandro Sallusti", ironizza la giornalista che sottolinea anche come la collega di Repubblica, Concita de Gregorio, in quell'occasione abbia più volte fatto passare la signora Boccia per una vera e propria seria imprenditrice: "Con piglio femminista, continuava a parlare di Boccia come di “imprenditrice campana”, “imprenditrice che si occupa di chirurgia estetica e di diete”, “imprenditrice che provava ad accrescere il suo curriculum tramite il ministero della Cultura”. Si lamentava poi del fatto che Giorgia Meloni, a Cernobbio, l’avesse definita “questa persona”, spiega il volto tv.
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Per Selvaggia Lucarelli questo tipo di pensiero nasce per colpa di una tendenza "che è quella di allinearsi alla corrente più oltranzista del neo-femminismo per cui ogni questione va letta attraverso la lente del patriarcato. Non contano più i fatti e gli individui, ma solo il sistema di pensiero in cui sono inseriti". E dunque "l’indifesa Boccia, secondo De Gregorio non va sminuita nella sua professione e nella sua identità, perché è l’uomo – lui solo – il cattivo della storia".
Ma anon solo. Per la giornalista, il profilo di Lady Pompei è molto chiaro: "Non so cosa altro dovrebbe fare Boccia per sembrare quello che è. Ovvero una che non ha ottenuto ciò che voleva (la nomina) e quindi dà fuoco a tutto. Sangiuliano ora è tra le sterpaglie nere di cenere, cosa deve fare di più, darsi fuoco pure lui?". Ma Selvaggia Lucarelli è davvero scatenata e aggiunge: "E scusate se non riesco a farmi piacere chi, tra le altre cose, per provocare la presidente del Consiglio pubblica un suo video montando la scena in modo tale da far sembrare Meloni una che tira su con il naso nervosamente e ripetutamente. Un’allusione raffinata e femminista dell’imprenditrice campana al fiuto politico di Giorgia, naturalmente. Mica una schifezza".