Veleno puro
Arianna Meloni e Lollobrigida, "la famiglia tradizionale": la vergogna della sinistra
"In casa Meloni tifano per le famiglie tradizionali, purché siano quelle degli altri": immancabile il commento al veleno di Selvaggia Lucarelli sulla rottura tra Arianna Meloni, sorella del premier Giorgia, e Francesco Lollobrigida, ministro dell'Agricoltura.
Il riferimento, trito e ritrito, della giornalista e scrittrice è al concetto di famiglia tradizionale caro alla destra. Cosa c'entri questo, però, con una rottura non è dato sapere. Ad annunciare la separazione è stata la Meloni in un colloquio col Foglio.
"Sì è vero, non stiamo più insieme da un po’. Per Lollo mi butterei nel Tevere, come si dice a Roma - ha detto Arianna -. Ci vogliamo bene, so quanto vale, conosco di che pasta politica sia fatto: uno in grado di lavorare 500 ore al giorno. È una persona solida, onesta e con una grande preparazione". E ancora: "Il nostro progetto politico va avanti, i nostri rapporti personali sono ancora solidi, poi l’amore è un’altra cosa. L’affetto e la stima rimangono intatti. Per ora è così. E visto che sono affari nostri e ci sono tante persone che amiamo in mezzo, la finirei qui con la curiosità morbosa".
La notizia ha scatenato sfottò ingiusti e prevedibili sui social. Tra questi il meme che ripropone la pubblicità dell'Esselunga in cui una bambina prova a far ricongiungere mamma e papà separati regalando una pesca al padre. "Questa te la manda mamma Arianna", dice la bambina nel meme. E il padre, che assume le sembianze di Lollobrigida, risponde: "Ma è Made in Italy?", con riferimento al nome del suo ministero. Ma è solo la punta dell'iceberg di una ironia particolarmente diffusa a sinistra, dove evidentemente tutto è lecito quando l'oggetto delle battutacce è il nemico politico.