Vie legali
Chef Rubio, David Parenzo passa alle vie legali: "Lo denuncio per minacce"
Com'era prevedibile, la frasi pronunciate da Gabriele Rubini - in arte "Chef Rubio" - stanno cominciando ad avere le prime conseguenze. L'ex personaggio televisivo è salito alla ribalta grazie alla sue posizioni sopra le righe riguardo alla Palestina e, soprattutto, al popolo di Israele e agli ebrei tout court. L'ultimo suo intervento ha suscitato molto scalpore per via delle minacce esplicite.
“I primi obiettivi della resistenza in sostegno del popolo palestinese sono i giornalisti e le giornaliste - ha esclamato sul palco di Pondera lo scorso 4 agosto-. Loro devono avere paura di andare al lavoro ogni giorno, loro devono temere per l’incolumità dei loro figli e delle loro figlie perché quello che loro trattano con estremo disprezzo per la vita umana, che sarebbe la loro missione lodevole – perché io credo ancora nel giornalismo ma ce ne sono pochi di interpreti – si sono trasformati in attori e attrici e influencer che hanno capito - ha poi concluso - di essere intoccabili”.
Lo chef, senza troppi giri di parole, ha fatto anche nomi e cognomi di quei giornalisti "ebrei sionisti" che lo starebbero perseguitando in quanto filo-palestinese. E uno di questi, David Parenzo, ha deciso di passare alle vie legali. "Il signor Chef è stato nuovamente segnalato e questa volta la sua situazione si aggrava - ha scritto la zanzara su X -. Lo denuncio per minacce e ci rivedremo in tribunale. L’unica cosa di cui ho paura - ha poi aggiunto - è la sua ignoranza e di chi lo applaude!".