Tutto chiaro?

Ilaria Salis, il generale Vannacci a Quarta repubblica: "In Italia la giustizia fai da te non esiste"

Nei salotti televisivi italiani tiene ancora banco il caso di Ilaria Salis. Nelle scorse settimane l'eurodeputata eletta tra le fila di Alleanza Verdi e Sinistra ha infatti rivendicato la sua militanza al movimento di lotta per la casa. E ha ammesso di non avere alcuna intenzione di saldare il debito di 90mila accumulato con l'Aler, dopo aver occupato abusivamente un alloggio popolare a Milano, in zona Navigli. Secondo l'ex insegnante il suo è stato un gesto riconducibile alla lotta politica, pensato con l'intenzione di accendere un faro su un problema che il governo italiano - secondo lei - vorrebbe tenere sommerso. Posizione condivisa anche dal segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni.

A Quarta Repubblica, il talk show politico di Rete 4 condotto da Nicola Porro, si è parlato anche di questo. Roberto Vannacci, ospite nella puntata di lunedì 1° luglio, ha espresso il suo parere riguardo alla sua collega a Bruxelles senza risparmiarle pesanti critiche. "Nella storia anche la guerra civile è stata una lotta politica allora che facciamo la rivoluzione? La costituzione - ha spiegato il generale - parla di diritto all’inviolabilità del domicilio e sancisce il diritto alla proprietà privata.”

 

 

Secondo l'eurodeputato della Lega, Ilaria Salis - come tutti gli altri cittadini italiani - dovrebbero sottostare alle leggi in vigore nel nostro Paese. "La giustizia fai da te non esiste in Italia - ha sottolineato Vannacci -. Le leggi sono fatte per essere rispettate!”.