A Zona Bianca

Zona Bianca, Mirella Serri a Vannacci: "Molte cose in comune con la Salis", volano stracci

"Sicuramente con lei non abbiamo in comune la fedina penale": il generale Roberto Vannacci, eletto con la Lega alle ultime europee, lo ha detto a proposito di Ilaria Salis, anche lei neo-eurodeputata dopo l'elezione con Avs. Il militare era in collegamento con Giuseppe Brindisi a Zona Bianca su Rete 4. Le sue parole hanno scatenato un'altra ospite del programma, Mirella Serri, giornalista de La Stampa, che ha replicato: "Lei Vannacci ha un procedimento giudiziario, quindi con la Salis potete avere parecchie cose in comune". Ma il generale le ha subito fatto notare: "Ricordo alla Serri la differenza tra un indagato e una pluricondannata…". 

A quel punto la Serri lo ha interrotto dicendo di essere garantista. E Vannacci ha perso le staffe: "Perché mi interrompe sempre? Faccia la persona educata, sia educata signora". Poi è tornato sul discorso: "Nel mio caso il pm aveva chiesto di archiviare, il giudice ha ritenuto di non accettare e il 25 settembre discuteremo questo caso giudiziario nelle sedi opportune, non ho alcun problema, questo è quello che prevede la giustizia".

 

 

 

Il procedimento cui si fa riferimento è quello basato sull'accusa di istigazione all'odio razziale: il gip del tribunale militare di Roma ha respinto la richiesta di archiviazione della procura nei confronti di Vannacci, indagato per alcune frasi contenute nel suo libro "Il mondo al contrario". Il procedimento era stato aperto in seguito a diverse denunce presentate, tra gli altri, dal Sindacato dei Militari e l'associazione Tripla Difesa.