Ex portiere

Stefano Tacconi, "nuova operazione delicata": l'annuncio drammatico

"Papà deve affrontare una nuova operazione delicata. Ma il suo spirito non cambia. Resta sempre un leone": a scriverlo sui social il figlio di Stefano Tacconi, ex portiere della Juventus e dell'Italia, 67 anni. Lo sportivo è stato colpito due anni fa da ischemia cerebrale, da cui si è ripreso solo dopo un lungo periodo di riabilitazione. Nei giorni scorsi era stato lo stesso Tacconi a preannunciare l'intervento chirurgico: "Ora anche se sto meglio e sono tornato a camminare, il mio calvario non è ancora finito. Le ultime visite che ho fatto hanno evidenziato dei coaguli di sangue, dei 'trombi', nelle gambe e nella vena aorta. Devono aprirmi e darmi una sistemata. Mi hanno promesso che poi sarò come nuovo". 

Dopo la rottura di aneurisma che lo colpì nell'aprile 2022, Tacconi fu trasferito dall'ospedale di Asti in quello di Alessandria, dove poi è andato avanti con la riabilitazione fino al marzo 2023. Successivamente Tacconi è stato seguito in diverse strutture di altre regioni. Il malore lo colpì mentre si trovava ad Asti per un evento benefico. 

 

 

 

Il malore lo ha costretto a sottoporsi a numerosi interventi e a un lungo percorso di riabilitazione tra l’ospedale di Alessandria e la struttura Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo. Poi, lo scorso gennaio è stato ospitato da Silvia Toffanin nel salotto di Canale 5 a Verissimo, dove si è presentato camminando senza l’aiuto delle stampelle. Dopo essere uscito dall'ospedale qualche tempo fa, aveva esultato sui social: "Torniamo a casa. Questa volta tutti insieme", facendo una promessa alla moglie Laura e ai suoi quattro figli: "Adesso finalmente cucino io. Così mangiate qualcosa di buono".