Rasoiate

Maratona, Mentana irride M5s e Conte: "Roba da prezzo al grande magazzino"

Una debacle, un tracollo, un tonfo. Insomma, un disastro. Si sta parlando del risultato ottenuto dal M5s alle elezioni europee, con i grillini sotto per un unghia al 10%, fermi al 9,99 per cento. Insomma, peggio anche della peggior previsione. Giuseppe Conte, ora in grande difficoltà, ha commentato sbrigativamente il risultato nel cuore della notte tra domenica e lunedì - "Un risultato molto negativo, dovremo aprire una riflessione" - per poi piombare in un perdurante e inquietante mutismo (alle 17, infatti, era l'unico tra i leader dei principali partiti a non aver proferito verbo in conferenza stampa).

Per inciso, nel M5s sembra essere iniziata anche una sorta di resa dei conti interna, con parte della vecchia guardia che già lo contestava pronta a trascinare il presunto avvocato del popolo sul metaforico banco degli imputati. Tra chi si è esposto, ecco Danilo Toninelli, l'ex ministro che ha bollato Conte come "tecnico", affermando poi che "non scalda i cuori". Infine, Toninelli ha sospirato: "Ci manca un Beppe Grillo...".

 

Insomma, Giuseppe Conte ora ha le sue belle gatte da pelare. Ed in questo contesto si registra anche la "rasoiata" di Enrico Mentana nel corso della sua Maratona Mentana, l'infinita copertura elettorale in onda no-stop dalla serata di domenica. Lo spoglio era ancora in corso, il risultato insomma definito, ma non al centesimo. E sugli schermi de La7 ecco che appaiono i risultati con le percentuali partito per partito.

"Il M5s - afferma il direttore - a sua volta resta inchiodato a quel centesimo di distacco dalla doppia cifra, 9,99% che sembra, non voglio essere minimamente irridente quei prezzi che vengono dati ai grandi magazzini per non farti credere che stai spendendo troppo. Ma questo è proprio il contrario", afferma Mitraglietta. E fermo restando che crediamo assolutamente alla sua volontà di non essere "minimamente irridente", ecco che però l'effetto è proprio quello, quello di uno sfottò a Conte e grillini. Ma non è tutto, Mentana aggiungeva poi: "Ma avendo visto la progressione, partita da 9,80% e che è sempre stata in crescita, penso che il Movimento di Giuseppe Conte arriverà al 10 per cento. In ogni caso, l'arrotondamento che rimarrà nella memoria sarà quello", concludeva. Ecco, no: il M5s è rimasto inchiodato a quel beffardo 9,99 per cento...

L'aria che tira, sfottò-Mentana al M5s: qui il video