Verso il duello

L'aria che tira, Giovanni Minoli: "Temi concreti, Meloni può mettere ko Schlein in tv"

"Schlein stia sui temi concreti, Meloni riesce a starci più facilmente. Schlein tende a fuggire nella teoria e nella filosofia, non le giova anche se su quel terreno è brava": Giovanni Minoli, ospite di David Parenzo a L'Aria che tira su La7, ha detto la sua sul duello televisivo che si dovrebbe tenere tra la premier e la leader del Pd prima delle europee dell'8 e 9 giugno. Proprio in riferimento al prossimo appuntamento elettorale, il giornalista è stato netto: "O riusciamo a fare l'esercito comune, le tasse in comune e una politica estera comune oppure l'Europa è morta". 

Poi, tornando al confronto tra Meloni e Schlein, Minoli ha sottolineato: "C'è un'anomalia nello scontro tra loro due, perché non sono a capo di due coalizioni. Sono elezioni proporzionali, quindi ognuno va per sé. C'è un errore di impostazione. Ha fatto bene Mentana a dire: 'gli altri li ospito io', riequilibrando un po' una cosa che non avrebbe senso". A quel punto è intervenuto il conduttore: "Meloni ha sempre preferito avere come interlocutrice per l'opposizione Schlein. Quanti sono i leader delle opposizioni? Ci sono Renzi, Calenda, Conte...". Ma il giornalista lo ha interrotto facendo una constatazione: "Renzi e Calenda votano quasi sempre con lei, quindi diciamo opposizione più o meno...".

Qui l'intervento di Minoli a L'Aria che tira