A Omnibus
Tonia Mastrobuoni, sconcerto a La7: "Meloni eletta, come Hitler"
Meloni come Hitler. È l’incredibile paragone avanzato da Tonia Mastrobuoni, corrispondente da Berlino per il quotidiano Repubblica. Nel salotto di Omnibus, su La7, lunedì mattina si stava parlando di premier e legittimazione popolare: il giornalista di Libero Francesco Specchia aveva sottolineato come Meloni goda di un grande consenso popolare, certificato anche dalle elezioni politiche.
Quand’ecco che la Mastrobuoni pronuncia la sua frase choc: «Anche Hitler è stato votato con il 33%!». E mentre il suo sconcertato interlocutore cercava di ragionare sull’assurdità del parallelo, la Mastrobuoni ribadiva il concetto: «Sì, Hitler ha preso il 33%». A quel punto Specchia le ha chiesto se davvero credesse che la Meloni la giornalista ribadiva implicitamente il paragone, sostenendo che il dittatore nazista non avrebbe dato un gran prova di democrazia, o almeno questo è ciò che mi è sembrato di comprendere nel suo concitato eloquio.
Proprio una settimana fa, a Genova, manifesti del presidente del Consiglio candidata alle Europee con Fratelli d’Italia - con i baffetti “alla Hitler”. Sulla fronte di Meloni è comparsa anche una “zeta”, che rimanda al simbolo presente sui carri armati delle forze russe coinvolte nell’invasione dell’Ucraina.